Come avviare un’attività di produzione di abbigliamento

Se hai mai pensato di avviare un’attività di produzione di abbigliamento, questo è il momento giusto visto che l’industria globale della moda sta crescendo a vista d’occhio. Il settore ha, infatti, raggiunto l’incredibile valore di €360 miliardi¹.

Abbiamo tutti bisogno di vestiti e, con le tendenze della moda e della cultura pop in costante evoluzione, rinnoviamo il guardaroba in continuazione.

In questo articolo, ti insegneremo tutto quello che devi sapere su come entrare nel settore della moda e avviare la tua impresa di abbigliamento. Inizieremo col passare in rassegna i principi di base che regolano la produzione dell’abbigliamento e ti sveleremo poi i 10 passi da compiere per dare avvio alla tua attività.

Concluderemo in bellezza raccontandoti la storia del successo di un produttore di abbigliamento che vende i propri capi su Alibaba.com e discuteremo di alcune possibili difficoltà legate alla gestione dell’attività in questo settore.

Cos’è un’attività di produzione di abbigliamento?

Fino alla fine del 1800, quando in tutto il mondo si passò all’industrializzazione, le casalinghe confezionavano generalmente abiti a mano per la famiglia e, a volte, per i membri della comunità locale. Ogni abito era fatto su misura per la persona che l’avrebbe indossato e gli stili erano solitamente abbastanza uniformi.

Nel corso del XIX secolo, però, si passò a capi di vestiario prodotti in serie e confezionati in una gamma di taglie standard. Sebbene gli stili fossero ancora relativamente pochi, questo passaggio segnò l’inizio dell’industria della moda che conosciamo oggi.

Come suggerisce il nome, un’attività di produzione di abbigliamento si occupa di produrre indumenti. Queste industrie producono capi di abbigliamento da vendere ad altri rivenditori, ma possono anche rivolgersi direttamente al consumatore.

Spesso le attività di produzione di abbigliamento sono specializzate in un numero limitato di capi. La pratica più comune è perciò quella di rivolgersi a rivenditori che desiderano rifornire i propri scaffali.

Le tipologie di produzione offerte da questo tipo di attività sono principalmente due: il servizio di taglio-confezione-finitura (CMT) e i pacchetti di produzione completi (FPP). Offrire un servizio CMT, significa occuparsi della produzione di articoli ordinati dall’acquirente; con il pacchetto FPP, invece, è l’acquirente a comprare i prodotti che tu hai confezionato per intero. Il servizio CMT consente all’acquirente di disegnare i propri capi.

Come avviare un’attività di produzione di abbigliamento

Ora che ti è chiaro il concetto di attività di produzione di abbigliamento, vediamo come avviare la tua impresa.

1. Studia il settore

Prima di avventurarti nella produzione di abbigliamento, è opportuno che tu conosca il settore. Dai uno sguardo ai vari modelli di business adottati dai produttori di abbigliamento di successo. Studia le tendenze del settore.

L’industria della moda è piuttosto stabile dal momento che esiste un bisogno costante di capi di abbigliamento. Le tendenze però cambiano molto velocemente, soprattutto perché la cultura pop è di facile accesso grazie ai social media.

Nel 2020, ad esempio, c’è stato un aumento vertiginoso delle vendite di abbigliamento loungewear² dovuto all’obbligo di stare in casa per il distanziamento sociale. Un’altra tendenza che ha spopolato nell’ultimo anno è il tie-dye³, un look più audace che ci fa sentire a nostro agio non dovendo uscire da casa.

Questi cambi di tendenza non rappresentano un problema, ma devi essere preparato ad affrontarli. Per ogni articolo di tendenza, la domanda subirà impennate vertiginose e cadute libere. È perciò necessario imparare a creare un’offerta che si adatti a questo andamento.

2. Scegli un mercato di nicchia

Nella produzione di abbigliamento ci sono numerosissimi mercati di nicchia da scegliere. Passiamo in rassegna i vari tipi di indumenti che puoi confezionare:

• abbigliamento streetwear
• scarpe
• abbigliamento sportivo
• “athleisure”
• abbigliamento loungewear
• abbigliamento intimo
• costumi da bagno
• accessori
• abbigliamento tradizionale
• costumi e abbigliamento innovativo
• moda di lusso
• moda sostenibile
• abiti da cerimonia
• abbigliamento business

All’interno di queste nicchie di mercato, esistono inoltre tipi differenti di indumenti che puoi creare. I capi di abbigliamento di base sono maglie, pantaloni, shorts, calze, gonne e vestiti.

3. Trova il tuo pubblico di riferimento

Scegliere un pubblico di riferimento a cui ti vuoi rivolgere è essenziale per il successo della tua attività di produzione di abbigliamento. Come detto in precedenza, puoi rivolgerti ai consumatori o ai rivenditori, ma quest’ultimo è l’approccio più comune.

Se vuoi puntare sui rivenditori, dovrai restringere il campo in base ai consumatori a cui si rivolgono. Se intendi confezionare abiti, ad esempio, ti indirizzerai a rivenditori di abbigliamento femminile. Dovrai inoltre capire dove sono questi rivenditori. Venderai a negozi locali o a rivenditori di abbigliamento che operano a livello mondiale?

Restringi ulteriormente il campo in base al punto di prezzo del tuo prodotto. Hai intenzione di confezionare capi di abbigliamento che si considerino economici, di lusso o una via di mezzo?

Inoltre, il tuo cliente ideale dove cercherà i produttori di abbigliamento? Quale sarà il volume degli ordini effettuati dai tuoi clienti? Desidereranno capi personalizzati o ne avranno bisogno? Danno importanza alla sostenibilità e al commercio equo, o sono d’accordo con l’adozione di misure per contenere i costi di produzione?

Avere un’idea chiara di quale sia il tuo pubblico di riferimento ti faciliterà il cammino. Definire il pubblico fin dall’inizio ti aiuterà a prendere decisioni con maggiore consapevolezza mentre costruisci il tuo business.

4. Crea una proposta di valore

Abbiamo accennato in precedenza che l’industria della moda ha dimensioni notevoli. Ciò significa che con ogni probabilità esistono molte altre realtà che si rivolgono alla tua stessa clientela e che confezionano i tuoi stessi capi di abbigliamento. Avrai probabilmente a che fare con concorrenti diretti e indiretti. Dovrai perciò dimostrare di avere un punto di forza unico o una proposta di valore che ti distingua dalla massa.

Ciò non vuol dire essere “meglio” della concorrenza. Significa semplicemente che dovrai offrire qualcosa di diverso. Visto che collabori con un team unico dotato di competenze specifiche, è quasi impossibile operare in maniera identica a un concorrente.

Individua ciò che offri di diverso e potenzialo in modo da conquistare possibili acquirenti.

La tua proposta di valore può fare riferimento alla qualità dei tuoi prodotti o dei tuoi servizi. Può essere una garanzia sull’esecuzione degli ordini o sul tempo di consegna. Pensa a come poter offrire un’esperienza unica da cui i tuoi clienti possano trarre vantaggio e rimani fedele a quanto prometti.

5. Crea un budget

Per avviare un’attività di produzione di abbigliamento, c’è bisogno di un capitale non irrisorio visto che il processo di produzione richiede numerose attrezzature. Pianifica un budget per sapere esattamente di quanto avrai bisogno per dare avvio alla tua attività.

Tra i fattori da considerare figurano:

• questioni legali (licenze commerciali, assicurazione e altre imposte)
• spazio per il magazzino (leasing o acquisto)
• manodopera (operai di fabbrica, team marketing, team contabilità, team vendite, direzione ecc.)
• macchinari e attrezzature
• marketing e pubblicità
• materie prime (tessuti, fili, bottoni, cerniere ecc.)

Aggiungi a questo totale i costi di avvio dell’attività e calcola quanto ti verrà a costare svolgere queste operazioni in linea con il tuo obiettivo di produzione. Identifica la quantità di denaro che dovrai investire nel tuo business e determina l’ammontare del supporto finanziario di cui avrai probabilmente bisogno fino a che non raggiungerai il punto di pareggio.

Effettua stime generose: è meglio abbondare di capitale iniziale che scarseggiare. Tutte queste informazioni ti torneranno utili nel creare il tuo business plan.

6. Crea un business plan

Una volta individuata la direzione che vuoi dare alla tua attività, dovrai sederti a tavolino e mettere a punto il tuo business plan, uno strumento che ti guiderà nella crescita progressiva della tua attività.

Un business plan deve includere:

• una sintesi del prodotto (o della linea di prodotti) che intendi offrire
• la tua missione aziendale
• l’identità dei soci fondatori
• la struttura dell’impresa
• la tipologia di entità commerciale che avrà la tua società
• l’ubicazione del tuo stabilimento
• il tuo budget
• piani di finanziamento
• proiezioni finanziarie
• analisi di mercato
• documentazione di supporto e di natura legale

Il tuo business plan può essere abbastanza informale, sopratutto nella versione iniziale. Non c’è bisogno di preoccuparsi della corretta formattazione, almeno fino a quando non elaborerai un business plan con l’obiettivo di richiedere un finanziamento.

In tal caso, dovrai aggiungervi una sezione che descriva la tua richiesta di finanziamento, includendo il quantitativo di capitale di cui hai bisogno e come intendi utilizzarlo.

7. Crea un team di fiducia

Per creare un business che sia sostenibile, è fondamentale iniziare con un team di fiducia. Ti consigliamo di creare un team costituito da individui che siano professionali, motivati, affidabili e qualificati. Il tuo team non dovrà solo saper gestire un’attività, ma dovrà almeno comprendere qualcuno che abbia già avuto esperienza nel campo delle startup. Questo perché è molto più difficile far decollare un business che mantenere le operazioni in un’attività fiorente.

Presumendo che tu sia il CEO, è opportuno che ti circondi di persone con esperienza di contabilità, pubblicità, vendite, reperimento prodotti e relazioni con la clientela. Dal momento che stai aprendo uno stabilimento, è altrettanto importante l’esperienza nel campo dell’ingegneria logistica e industriale. Avrai inoltre bisogno di stilisti e specialisti che creino prototipi dei tuoi capi di abbigliamento.

Collaborando con persone di un team che hanno esperienze diverse, potrai affidare compiti differenti a coloro che sono in grado di svolgerli al meglio.

In base al tipo di capitale di cui disponi, nel corso dei primi anni alcuni dei soci fondatori possono avere capitale proprio nella società anziché ricevere uno stipendio. Metti a punto una struttura che sia adatta a tutti i membri del team.

Nella stessa ottica, se hai intenzione di entrare in affari con amici o membri della tua famiglia, assicurati di stabilire dei limiti professionali. Non assegnare incarichi di rilievo a individui non qualificati solo perché sono tuoi cari. Ciò non causerà altro che stress e problemi.

Non dimenticare, inoltre, di assumere operai di fabbrica. Alcune parti del processo di produzione possono richiedere la presenza di lavoratori specializzati nel cucire e tagliare tessuti a mano.

8. Predisponi un piano di vendite

Il passo successivo è quello di creare un piano di vendite che descriva come ottimizzerai il processo di vendita al fine di abbreviarne il ciclo, ottenendo quindi un maggior numero di clienti.

Il tuo piano di vendite deve delineare gli obiettivi che ti sei posto in termini di profitto entro un determinato periodo, informazioni aggiornate sul settore e il mercato in questione, come ottimizzare la performance del tuo team, come utilizzare al meglio le tue risorse, la tecnologia che impiegherai, le rispettive responsabilità e come valuterai il tuo successo.

Nel cercare di ottimizzare il processo di vendite, rispondi alle seguenti domande:

• Che tipo di problemi devi risolvere per i tuoi clienti?
• Come pensi di trovare nuovi clienti potenzialmente interessati?
• In che modo te ne prenderai cura?
• Come intendi presentare i tuoi prodotti a clienti che hanno già mostrato un interesse?
• Che tipo di gratifica possono offrire i rappresentati per chiudere un accordo?
• Qual è il protocollo per il monitoraggio dei clienti affinché effettuino nuovi ordini?

L’obiettivo è quello di documentare il percorso svolto da un cliente dal primo contatto fino all’invio dell’ordine. Ciò ti aiuterà a definire standard che i tuoi rappresentanti di vendita potranno seguire per garantire ai clienti un’esperienza costante.

9. Crea il tuo stabilimento

Il passo successivo è quello di aprire il tuo stabilimento. Dovrai effettuare una scelta sensata per quanto riguarda l’ubicazione. Le aree rurali con costi immobiliari più contenuti, e in generale costi di vita modesti, rappresentano un’opzione ottimale. Così risparmierai sulla costruzione dello stabilimento e avrai accesso a una manodopera a basso costo.

A questo punto, dovrai ordinare le attrezzature e organizzare il tuo spazio con una disposizione che sia il più ottimale ed efficiente possibile.

Se non disponi di un ingegnere industriale all’interno del tuo team, ti converrà ingaggiare un consulente che ti supporti nell’impostare e pianificare le operazioni. Questo professionista specializzato ti aiuterà a ottimizzare le operazioni del tuo stabilimento, facendoti risparmiare tempo e denaro.

10. Metti in vendita i tuoi prodotti online

Una volta che ogni elemento è al proprio posto ed è cominciata la produzione, sarà il momento di mettere in vendita i tuoi prodotti online. Oggigiorno, molti grossisti e produttori ottengono successo nel vendere i propri prodotti su piattaforme di e-commerce B2B come Alibaba.com.

Mettere in vendita i tuoi prodotti su questo tipo di piattaforma rende il tuo marchio visibile agli occhi di rivenditori e acquirenti commerciali alla ricerca di capi di abbigliamento per i propri negozi. Grazie alle sue caratteristiche peculiari, Alibaba.com e altre piattaforme del genere ti consentono di entrare in contatto con acquirenti B2B vicini e lontani. Ciò significa inoltre che, se lo desideri, puoi iniziare ad esportare sin dall’inizio.

Nel mettere in vendita i tuoi prodotti online, assicurati di presentare i tuoi capi di abbigliamento con foto e video professionali. I prodotti in vendita risulteranno più attraenti utilizzando modelli invece di manichini.

Nell’ottimizzare i prodotti messi in vendita, scegli con intenzionalità le parole chiave nei titoli e nelle descrizioni in modo che gli acquirenti possano trovare facilmente gli articoli sulla piattaforma.

Vendere abbigliamento su Alibaba.com: una storia di successo

Per darti un’idea di come tutto ciò di cui abbiamo parlato possa dare frutti con la giusta pianificazione e il duro lavoro, ti presentiamo la storia di successo di un produttore che vende i propri capi di abbigliamento su Alibaba.com.

Nichol è un produttore di abbigliamento italiano che confeziona camicie da uomo e bambino. La sua attività, Camiceria Mira, era stata originariamente pensata per soddisfare il mercato locale. Nichol si accorse però che esisteva una richiesta più ampia per i suoi articoli. Cominciò così a investire tempo e denaro in viaggi per partecipare a fiere ed eventi del settore.

Nel 2013, si rese conto che, mettendo i suoi prodotti in vendita su Alibaba.com, era in grado di raggiungere acquirenti in ogni angolo del mondo senza doversi muovere dalla propria sede. Nichol ha lavorato con acquirenti in Africa, Europa, Stati Uniti e altre regioni.

Attualmente, riceve oltre una decina di richieste al giorno. Ci racconta che i suoi ordini sono costituiti in media dalle 500 alle 1000 unità. Il suo obiettivo è quello di utilizzare Alibaba.com per mantenere i contatti con clienti di grandi dimensioni e far crescere il proprio business.

Nichol sottolinea la facilità con cui si può utilizzare la piattaforma e l’incredibile vantaggio di poter stabilire connessioni a livello globale con “pochi semplici clic del mouse.”

Possibili difficoltà legate alla produzione di abbigliamento

Prima di concludere, è importante sottolineare alcune difficoltà che possono emergere dalla produzione di abbigliamento.

Diamo uno sguardo agli aspetti più intricati dell’industria della moda.

Pesanti costi di avvio

Aprire uno stabilimento comporta un costo notevole. La produzione di capi di abbigliamento richiede una serie di macchinari differenti che occupano grande spazio.

Per molti interessati ad avviare un’attività di produzione di abbigliamento, i costi iniziali da soli rappresentano un ostacolo insormontabile.

È un’industria competitiva

Molti produttori di abbigliamento confezionano capi dello stesso tipo. Reagire prontamente all’emergere di nuovi trend è perciò fondamentale per essere sempre un passo avanti. Ciò aiuterà il tuo business a ottenere un vantaggio competitivo sulla concorrenza e a distinguersi dalla massa.

Se sarai in grado di confezionare capi di abbigliamento mentre stanno ancora diventando di tendenza (senza sacrificare la qualità alla rapidità), il tuo business godrà di ottima salute.

Può essere imprevedibile

L’abbiamo accennato in precedenza: le mode in costante evoluzione possono causare interruzioni improvvise nella produzione standard a seguito delle decisioni rapide che i produttori prendono per inseguire le tendenze. Ogni decisione imprenditoriale presa avventatamente comporta numerosi rischi, ma può anche avere in serbo alti profitti.

A volte, produrre un articolo di tendenza con rapidità ti può far fruttare una fortuna. In altri casi, condurrà a una sovrapproduzione che ti lascerà con montagne di articoli in eccedenza. Questo tipo di situazione ti costerà caro, ma, come detto, si tratta di un rischio che devi essere disposto a correre.

Minimo senso di responsabilità del lavoratore

Non importa che tipo di cultura aziendale creerai: è difficile rendere piacevole e divertente il lavoro in fabbrica. Fissi nella propria postazione e con salari relativamente bassi, i lavoratori non hanno la motivazione di fare più del dovuto.

Nel caso in cui emerga un problema durante il processo di produzione, non aspettarti che un lavoratore lo segnali o proponga una soluzione per risolverlo; e questo perché non fa parte dei loro compiti.

È in rapida evoluzione

L’intelligenza artificiale (AI) ha consentito di ottimizzare i processi in numerosi settori. Seppur lentamente, l’AI si sta indubbiamente facendo strada nell’industria della moda. Per mantenersi al passo della concorrenza, i leader del settore devono essere sempre aggiornati sulle ultime tendenze tecnologiche.

Non è un fatto necessariamente negativo, ma può essere complicato per una start-up dal momento che le tecnologie più avanzate hanno prezzi elevati.

Considerazioni finali

L’industria della moda cresce di anno in anno e non c’è momento più adatto per addentrarti in questo mondo. Costruire dalle fondamenta un’attività di produzione di abbigliamento non è un gioco da ragazzi; con il team giusto, le risorse adeguate e una strategia solida, potrai però rendere il tuo business una realtà.

Una volta che avrai scelto il tipo di capi da confezionare, creato il tuo business plan, aperto il tuo stabilimento e iniziato la produzione, sarai pronto a vendere i tuoi prodotti di abbigliamento. Al momento giusto, Alibaba.com ti assisterà nel creare il tuo negozio digitale, mettere in vendita i tuoi prodotti e trovare acquirenti.

Lo scorso anno, l’industria della moda e dell’abbigliamento sulla piattaforma ha fatto registrare un aumento degli acquirenti di oltre il 60% e una crescita delle opportunità commerciali di oltre il 50%. Con l’eliminazione graduale delle restrizioni legate alla quarantena da parte dei Paesi acquirenti e l’organizzazione di fiere del settore, si prevede che nel 2021 la piattaforma farà registrare una crescita vertiginosa degli acquirenti di abbigliamento e delle opportunità commerciali.

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1. abbigliamento donna
2. abbigliamento sportivo
3. abbigliamento uomo
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5. abbigliamento bambini

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